Il bosco del Fatonero

-In alta Versilia ed in Lunigiana, sono moltissime le leggende che narrano le  gesta del fiero popolo dei Liguri - Apuani, e dei loro territori.

-La storia reale racconta dell' indomito coraggio di queste genti, che non fu piegato nemmeno dalle potenti legioni romane, del loro culto degli alberi, considerati come Spiriti tutelari della foresta. Ed è appunto la foresta del Fato nero, situata sulle pendici del monte Fiocca, sopra il paese di Arni in alta Versilia, una delle zone più misteriose, fucina di leggende tramandate fin qui dagli antichi e fieri abitanti dell'impervia zona.

-Si narra che nel bosco, chiamato così per la presenza di moltissimi alberi di faggio nero, o per un cruento assassinio avvenuto nel suo folto (fatto nero)  la vegetazione sia così fitta, da consentire appena il passaggio di pochi raggi di sole.

-Durante la notte, i raggi di luna che riescono a filtrare al suo interno, animano magicamente  folletti e elfi, che possono così liberarsi dalle loro sembianze di alberi, per danzare nel bosco. Pastori e cavatori che per qualche motivo si trovarono a passare nelle vicinanze del bosco durante la notte, hanno riferito di strane luci e canti soavi, provenire  misteriosamente dalla fitta foresta. Due boscaioli intenti ad abbattere un grosso faggio, pare abbiano sentito inequivolcabili gemiti e lamenti mentre con le loro asce, colpivano la pianta secolare. Fanciulle bellissime avvolte in un luminescenti abiti bianchi, sussurrano melodie incantatrici agli incauti viandanti che finiscono per perdersi. In realtà la zona è pericolosa anche per la presenza di ricchi giacimenti di ferro, che durante i frequenti temporali, attirano una gran quantità di fulmini. Molte persone hanno perso la vita colpite da saette. Ancora oggi, escursionisti costretti ad attardarsi nei pressi del bosco, parlano di strane luci e rumori simili allo stormire delle foglie, od al sibilo del vento tra i rami degli alberi, udibili chiaramente, anche in momenti di calma assoluta. 

("Le Leggende delle Alpi Apuane" di Paolo Fantozzi Ed. Le lettere)